E’ comprovato da numerosi studi che le persone che iniziano una dieta, al raggiungimento del peso prefisso non riescono a mantenerlo, in gergo droppano, cioè abbandonano il percorso iniziato. Perchè succede questo?
La dieta viene percepita a tempo, si fanno sacrifici per un tempo x e poi basta mentre dovrebbe essere un cambiamento dello stile di alimentarsi che entra a far parte della vita quotidiana
La dieta viene è una rinuncia, peccato che la negazione genera desiderio, le tentazioni sono ovunque ed è facile mangiare in modo non consapevole. Molto meglio capire che non esistono cibi proibiti, cibi che fanno ingrassare o dimagrire ma che bisogna alimentarsi seguendo le vere sensazioni del corpo. le abitudini nuove che si è cercato di introdurre ma che non hanno avuto il tempo di consolidarsi, se non si lavora sul cambiamento delle abitudini alimentari e dello stile di vita non si renderanno durevoli
La dieta non è il foglietto consegnato dal professionista ma è lavorare sulla spesa e sulla dispensa, sulla programmazione dei pasti in modo da non trovarsi in situazioni di indecisione che generano ansia e stress
La dieta è solo una prescrizione, un elenco di NON DEVO mentre non si lavora mai sull’obiettivo o sugli obiettivi raggiunti o raggiungibili e sulla motivazione nel raggiungerli e mantenerli
La dieta non è solo cibo, è gusto, sensazioni, stile di vita e stato emotivo. Mangiamo per vari motivi, imparare a gustare il cibo, a sentire il corpo ed i suoi segnali, vivendoli nel momento attuale permette di godere appieno dell’esperienza.
L’educazione alimentare è una delle risorse insieme alla dieta o schema dietetico e al movimento, cambiare le abitudini alimentari e verificare obiettivi e motivazione permette di raggiungere e mantenere ciò che vogliamo