Ovaio multifollicore cos’è? Una condizione abbastanza comune durante la pubertà, è fisiologico quanto aumenta il tempo tra un rilascio e l’altro di gonadotropine (sono una famigliola di ormoni FSH-ormone follicolo stimolante, LH-ormone luteinizzante, hCG-gonadotropina corionica il loro compito è stimolare le gonadi) durante la notte. Può dare un gran fastidio: ciclo irregolare e spotting intermestruale, brufoletti sparsi o acne, qualche dolore in più durante le mestruazioni o nel periodo che le precedono. Compare anche in donne in età fertile con amenorrea secondaria e concomitante calo ponderale che porta ad una diminuzione del rilascio di gonadotropine. Sono ovaie normali che funzionano bene ma che ricevono un segnale non corretto dall’asse ipofisi-ipotalamo, bisogna ridare la giusta ritmicità alla produzione e al rilascio di due ormoni l’LH (ormone luteinizzante) e l’FSH (ormone follicolostimolante) che intervengono in fasi diverse del ciclo femminile. L’ovaio multifollicolare è diverso da un ovaio policistico o micropolicistico perché nel multifollicolare le cisti sono piccole e distribuite in tutto l’ovaio. Un ciclo irregolare, assente o che si manifesta poche volte nell’arco di un lungo periodo sono campanelli d’allarme che indica un disequilibrio ormonale che può portare a questa condizione. Un’alimentazione funzionale al ripristino della ritmicità fisiologica del ciclo mestruale femminile aiuta le donne che presentano ovaio micropolicistico, la presenza oculata di grassi buoni che sostengano la produzione ormonale, la ciclizzazione dei semi, l’attenzione al ripristino di un sonno di qualità, la gestione dello stress (che alza il cortisolo e non aiuta la pulsatilità ormonale fisiologica) e il movimento sono al centro del percorso per le donne che presentano ovaio multifollicorale, tutte queste azioni possono essere estremamente utili anche in caso si segue una terapia personalizzata indicata dal ginecologo. Eat differently live differently
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